Le pagelle delle Belle 2019/2020

È una tradizione che abbiamo saltato soltanto lo scorso anno, ma io la trovo irrinunciabile: tornano con la sesta edizione le pagelle delle Belle.
I giudizi potranno sembrare lapidari, ma non è nulla più di un gioco che permette a noi di fare un punto sulle letture dell'anno e darvi dei suggerimenti per la vostra estate. Ogni scheda, poi, vi riporta alla recensione: così, se siete curiosi, potrete capire meglio ogni riferimento.

Cinque secondi

Se qualcuno sa come raccontare tutto ciò che ognuno di noi può trovare in una storia, si faccia avanti. Il romanzo di Baraldi fa anche questo.
E come sempre, è la storia di ognuno di noi e soltanto quella delle sue protagoniste. Come sempre è magia e come sempre è sfida.
(la recensione)

PROMOSSO

TUO, SIMON

Non un pessimo libro, ma di qui a consigliarlo... ce ne passa. A mio avviso se ne può fare a meno.
(la recensione)

RIMANDATO A SETTEMBRE

DAI TUOI OCCHI SOLAMENTE

Ho conosciuto Diotallevi con il suo mistery romance, me ne innamoro sempre di più con i suoi ritratti biografici. Il suo è un talento e il suo racconto su Vivian Meyer l'occasione per riflettere sulle sfumature di dolore e sugli sguardi.
(la recensione)

PROMOSSO

CHIUDO GLI OCCHI E IL MONDO MUORE

Che cosa è reale? I vostri occhi vedono ciò che qualunque altra persona potrebbe confermare? Quelli di Alex sono aperti su un altro mondo e tutto per lei è diverso, più colorato e infido.
(la recensione)

PROMOSSO

BUIO

È una storia che appartiene a molti giovani quella che Bard ricostruisce attraverso le voci delle persone che ne sono coinvolte.
(la recensione)

PROMOSSO

OPHELIA

Opelia indossa vestiti enormi come armatura e così sparisce, scivola via. Intoccabile e sola.
Un quaderno blu, un fabbricato da riempire di disegni più grandi dei suoi cuori spezzati e un ragazzo impegnato a smontare un van rompono la fortezza solitaria in cui si era nascosta.
(la recensione)

PROMOSSO

L'ANIMALE FEMMINA

Accanto al viso della giovane donna in copertina, il titolo infastidisce ed è presagio di quello studio sperimentale in cui si trova coinvolta la protagonista.
In gioco per lei c'è tutto: il suo futuro, la sua indipendenza e la liberazione dalla gabbia invisibile.
(la recensione)

PROMOSSO

FERMA COSÌ

Caitlin e Ingrid sono inseparabili: le ore assieme corrispondono a tutti i ricordi felici. Per questo Caitlin non riesce a capire perché Ingrid abbia deciso di togliersi la vita e di lasciarla sola.
Lacour racconta una storia piena di dolore, ma anche di rinascita lungo un percorso che ricostruisce i frammenti ignorati e la vita stessa.
(la recensione)

PROMOSSO

MAUS. DIARIO DI UN SOPRAVVISSUTO

Da leggere.
Non fatevi ingannare dalle apparenze: questo è un graphic novel intenso e se credete che topi, gatti e altri animali alleggeriscano la narrazione, vi state illudendo. Ma dovete comunque leggerlo.
(la recensione)

PROMOSSO

IL DESERTO DEI TARTARI

In una fortezza lontana e dimenticata Drogo e i suoi commilitoni attendono che all'orizzonte appaia il nemico, riscatto di una vita spesa nell'attesa di un'occasione per dimostrare il proprio valore.
Metafora efficace della fine del Ventennio, rivela la propria attualità.
(la recensione)

PROMOSSO

IL CIELO IN GABBIA

Jojo Rabbit ha portato fortuna a questo romanzo, ma di certo non si può dire il contrario.
Il contesto storico è l'innesco per poter raccontare una storia disturbante ed esasperatamente lunga.
(la recensione)

BOCCIATO

WOLFSONG (GREEN CREEK #1)

Il romanzo che ha scatenato la mia ossessione. Per i lupi e per i pack. Pack means love. And cupcakes.
(la recensione)

PROMOSSO

AMATISSIMA

Intenso. Irriducibile.
Un romanzo che pretende si facciano i conti con un passato che ci riguarda tutti senza assoluzioni.
(la recensione)

PROMOSSO

LA MIA AFRICA

Ho il sospetto che chi ha amato La mia Africa lo abbia letto pensando a una propria esperienza o rievocando il film, che si regge su una trama che manca alla testimonianza autobiografica di Blixen.
(la recensione)

BOCCIATO

IL RESPIRO DEL TEMPO

Un romanzo che incanta dando vita alle leggende bretoni e che mi ha stuzzicato l'appetito.
(la recensione)

PROMOSSO

JANE EYRE

Io ci sono arrivata tardi, piena com'ero di pregiudizi che Brontë ha prontamente sgonfiato, ma come non rimane folgarati da Jane Eyre?
(la recensione)

PROMOSSO

Siete d'accordo con le nostre valutazioni? Quali sono i vostri promossi e bocciati dell'anno?

Le edizioni delle pagelle delle Belle:
anno 2013-2014
anno 2014-2015
anno 2015-2016
anno 2016-2017
anno 2017-2018

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