Recensione: "Il codice Eternity" (Artemis Fowl #3) di Eoin Colfer

Un codice Eternity è un linguaggio pressoché impossibile da decifrare ed è conosciuto soltanto dalla persona che lo ha inventato. E chi se non Artemis poteva inventarne uno?

Prova.
Uno due. Uno due.
Tre tozzi troll trottano turbolenti tra le torri

Titolo: Il codice Eternity (Artemis Fowl #3)
Titolo originale: The Eternity Code (Artemis Fowl #3)
Autore: Eoin Colfer
Traduttore: Angela Ragusa
Prima edizione italiana: Mondadori - 23 settembre 2003
Prima edizione:
Pagine: 288
Prezzo: flessibile - € 11,00; ebook - € 4,99
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Vivere avventure fianco a fianco al Piccolo Popolo ha cambiato le prospettive di Artemis e, anche se ora ha di nuovo una famiglia, sa di avere degli amici da proteggere e su cui contare.
Tuttavia, era questione di tempo: avere a disposizione la tecnologia fatata era una tentazione troppo forte perché Artemis non pensasse di adattarla alle sue esigenze. Il Cubo è il risultato di una mente difficile da imbrigliare, curiosa e bramosa: la sua.
Questa volta, però, la sua intelligenza non è stata abbastanza pronta: Artemis ha sottovalutato il suo “nemico” mettendo a repentaglio l’incolumità dei suoi affetti. Sarà pronto a pagare il prezzo per salvarli?

Siamo lontani da Cantuccio e dal freddo dell’Artico, ma la partita in gioco coinvolge tutti: un’invenzione di Artemis, implementata dalla tecnologia fatata, è finita nelle mani di un uomo privo di scrupoli, totalmente incurante del futuro.
Gran parte dell’azione si svolge, dunque, a New York ed è degna di una missione da agente segreto. Adrenalinico quanto basta, Il codice Eternity non è soltanto scansioni retiniche, arrampicate verticali e tuffi nel buio. È il momento delle riflessioni sui rapporti familiari: Artemis sta imparando a conoscere il padre, ispirato a principi nuovi di pacco che, di certo, non gli erano mai appartenuti.
Se le tematiche ambientaliste sono il nervo della serie, Colfer si dedica di romanzo in romanzo a esplorare nuove dimensioni dell’animo del suo giovane protagonista, quasi la crescita fosse un’opportunità di espansione. E così Artemis deve scoprire il significato della fiducia, della lealtà e dell’affetto che, forse, non era consapevole di provare.
La presenza di Spinella non è mai secondaria, ma questa volta viene oscurata da altri personaggi che si dividono con equilibrio la scena. Leale, suo malgrado sotto il riflettore, deve cedere il passo all’irruenta sorella minore: forse Juliet non è pronta, giovanissima e impulsiva com’è, a proteggere qualcuno, ma non si può dire che le manchi il talento. E poi, io ho un debole per lei e il suo fermaglio per capelli: posso averne uno anch’io?
A tenerle testa, comunque, c’è Bombarda Sterro, probabilmente il personaggio più riuscito della serie. La sua natura di nano magari porta a delle abilità non troppo eleganti, ma è oggettivamente ineguagliabile.
Dall’altra parte c’è il cattivo, Jon Spiro. Forse quando ero una giovane lettrice ha funzionato a dovere, ma questa rilettura mi ha reso consapevole della debolezza di questo personaggio, ridotto a una macchietta degna di film dai toni vagamente parodistici.
La rilettura, poi, mi è particolarmente gradita: al di là della necessaria rinfrescata alla memoria, mi sembra di cogliere molti più aspetti caratteriali nei personaggi e apprezzo maggiormente i riferimenti disseminati anche nelle battute che smorzano la tensione.
Mi è sembrato, però, che Colfer iniziasse ad alzare l’asticella dell’impegno richiesto dalla lettura: quasi proponesse ai suoi lettori di crescere con la serie e il suo protagonista. Sicuramente ci sono stati libri e serie che hanno lasciato il segno, ma ho sempre considerato Artemis Fowl una delle tappe fondamentali nel mio percorso di lettrice. Per il momento sono pronta a confermarla.

E tu, Arty? Sarai al mio fianco in questo viaggio?
Quando verrà il momento, saprai cogliere l’occasione per essere un eroe?

Il mio voto

4 specchi

I libri della serie:
Artemis Fowl (Artemis Fowl #1)
La cassaforte segreta (Artemis Fowl #0.5 e #1.5)
L'incidente artico (Artemis Fowl #2)
Il codice Eternity (Artemis Fowl #3)
L'inganno di Opal (Artemis Fowl #4)
La colonia perduta (Artemis Fowl #5)
La trappola del tempo (Artemis Fowl #6)
Il morbo di Atlantide (Artemis Fowl #7)
L'ultimo guardiano (Artemis Fowl #8)