Siete in una posizione abbastanza comoda? Sicuri di aver abbastanza tempo? Oggi parleremo di uno dei tasti dolenti per i lettori compulsivi: la pila della vergogna. Reale o metaforica che sia, la pila della vergogna consiste in una lista di libri che il lettore in questione vorrebbe aver letto da svariati anni, ma per quanto si sforzi di alleggerirla continua ad accrescerne il carico.
Quando il lettore inizia a pensarci, sovvengono subito alla sua mente titoli alla rinfusa e si perde nei meandri di un labirinto da cui, fidatevi, non c’è uscita.
La pila della vergogna, dunque, esiste e continuerà a esistere; il lettore può solo sperare di riuscire a darle una rinfrescata: tolti dieci libri, avanti altri cento. Partecipo a challenge e gruppi di lettura anche per questo motivo.
Siete in una posizione abbastanza comoda? Sicuri di aver abbastanza tempo? Oggi parleremo di uno dei tasti dolenti per i lettori compulsivi: la pila della vergogna. Reale o metaforica che sia, la pila della vergogna consiste in una lista di libri che il lettore in questione vorrebbe aver letto da svariati anni, ma per quanto si sforzi di alleggerirla continua ad accrescerne il carico.
Quando il lettore inizia a pensarci, sovvengono subito alla sua mente titoli alla rinfusa e si perde nei meandri di un labirinto da cui, fidatevi, non c’è uscita.
La pila della vergogna, dunque, esiste e continuerà a esistere; il lettore può solo sperare di riuscire a darle una rinfrescata: tolti dieci libri, avanti altri cento. Partecipo a challenge e gruppi di lettura anche per questo motivo.
Il classico che ogni sei mesi mi riprometto di leggere entro l’anno
Questa estate è uscita un’edizione illustrata nei Draghi Mondadori, ma io ho un’edizione di qualche anno fa che comprende anche Ritorno al mondo nuovo.
Un libro comprato sull’onda dell’entusiasmo
E rimasto lì. Ricordo benissimo come sono andate le cose: avevo appena finito Champion ed ero davvero a mille. Adoravo persino la giacchetta di Marie Lu e così appena ha pubblicato The Young Elites, l’ho preso. E poi… boh, non so cosa sia successo. Nel frattempo è stato tradotto e pubblicato da Newton Compton, con il titolo La battaglia dei pugnali.
La new entry
Potrebbe star lì a stagionare per i prossimi sei mesi, ma la verità è che sono ben intenzionata. Ne sia prova il viaggio che ho fatto fare al libro nella convinzione che avrei letto tantissimo e, invece, ho studiato (tantissimo).
Il prestito dell’amica
Ho già potuto raccontare che ho mezzo ripiano della mia libreria in trasferta a casa delle mie amiche e che io, in compenso, ho in ostaggio metà delle loro, ma Immortal è uno di quelli che probabilmente persino la sua proprietaria ha dimenticato di aver avuto.
Il tasto dolente è che l’avevo iniziato ed ero pure andata abbastanza avanti con la lettura…
Anche questo ce l’ho da una vita
Se non fosse bastato il nome dell’autrice, dopo averlo letto, Angharad me lo ha consigliato. Per questo motivo La stella nera di New York è stato un regalo graditissimo e per qualche altra ragione io ne sto ancora rimandando la lettura.
p.s. Chi non ha letto Una grande e terribile bellezza dovrebbe farsi un favore e rimediare.
Avete letto questi romanzi? Avete una strategia da consigliarmi per sfoltire la pila?
Non conoscevo Libba Bray ma mi hai incuriosita, vado ad approfondire :)
RispondiEliminaIl prequel di Hunger Games non fa ancora parte della mia pila ma ci finirà presto.
Anche io rimando sempre la lettura dei classici, sono bene intenzionata ma alla fine non inizio mai XD
Ogni tanto mi riesce di infilare qualche classico nella mia tbr, altre volte mi finisce tra le mani e inizio a leggere, ma so di avere enormi lacune... XD
EliminaQuest'anno - causa spese importanti ed inderogabili - mi sono trovata costretta a dedicarmi alla mia pila della vergogna. Ho ancora una discreta pila, ma mi vergogno un po' meno xD
RispondiEliminaQuesta primavera, non potendo andare in biblioteca, avevo deciso che era la mia occasione per leggere e restituire alle legittime proprietarie i loro libri. Sono partita bene, ma mi sono persa per strada. C'è da dire che, in effetti, ho letto alcuni dei miei acquisti più datati, poi però mi sono concessa dei regali.
EliminaBene, eh, ma non benissimo: dovrei impedirmi di attingere da varie fonti almeno finché anche la mia pila non sarà più contenuta...
Tra i libri che hai citato abbiamo letto solo la ballata dell'usignolo e del serpente, ti consigliamo di leggerlo, è sempre bello tornare in un mondo ben costruito. Purtroppo non abbiamo una strategia vincente per sfoltire la lista, considerando che tutte le volte che pensiamo stia diminuendo, compaiono improvvisamente nuovi titoli a guardarci dallo scaffale 🤣
RispondiEliminaAllora succede anche a voi: non riesco a capacitarmi! Vorrei vantarmi di avere una libreria magica, ma non mi convince il fatto che lo spazio sfruttabile tenda a diminuire progressivamente...
EliminaHai scelto titoli interessanti! Di questi ho letto solo La stella nera di New York e The Young Elite, mentre il nuovo della Collins non mi attira particolarmente!
RispondiEliminaLa mia diffidenza verso questo prequel è del 100%, ma finora non mi sono imbattuta in opinioni negative. Ho iniziato a considerarlo diverso tempo dopo l'uscita: ho paura che rovini tutto.
EliminaA parte Libba Bray, che credo di avere in wish list, gli altri o non li conoscevo o non ho intenzione di leggerli (soprattutto il prequel di HG.)
RispondiEliminaMi ritrovo tantissimo con "Il classico che ogni sei mesi mi riprometto di leggere entro l’anno", solo che non sono titoli classici, ma romance che dico sempre di voler leggere e poi non leggo T_T
In effetti "entro l'anno lo leggo" è una formula ripetuta per diversi libri perché sono sempre tantissimi!
EliminaConfessione sul prequel: vivo sentimenti contrastanti perché un po' lo temo. Figurati che l'ho annotato nella lista di dicembre come "HG" e il giorno dopo non ricordavo che si riferiva al prequel. Ero tipo: "ma HG sta per Hunger Games? Perché lo voglio rileggere ora?" e così finché il libro non ha attirato l'attenzione dalla pila. ^_^''