I misteri di Wayward Pines

Blake Crouch

Titolo: I misteri di Wayward Pines
Titolo originale: Pines
Autore: Blake Crouch
Traduttore: Stefano Di Marino
Editore: Sperling & Kupfer
Prima edizione italiana: 22 aprile 2014
Prima edizione: 21 agosto 2012 - Thomas & Mercer
Pagine: 341
Prezzo: Rilegato - € 16,90

Ethan Burke, agente dei Servizi Segreti, si risveglia senza ricordi in un bosco vicino a Wayward Pines. Una volta arrivato in città, cerca di capire cosa gli sia successo e come sia finito lì. Piano piano i dettagli si fanno più chiari e ricorda di essere stato vittima di un incidente: un camion è finito addosso all’auto su cui viaggiava insieme a un suo collega, morto sul colpo.
Il motivo dell’arrivo a Wayward Pines era indagare sulla scomparsa di altri due agenti.
Ethan capisce molto presto che c’è qualcosa di strano in quella cittadina, che sembra fin troppo perfetta per essere vera, e si troverà al centro di eventi inquietanti e inspiegabili.

Devo ammettere che questo romanzo mi ha tenuta abbastanza incollata alle pagine. Ero curiosa di vedere dove sarebbe andato a parare l’autore e quale sarebbe stata la soluzione del mistero. In un certo senso è stata una lettura adrenalinica, ma più fiacca di quanto sarebbe stata se avesse mantenuto le aspettative e fosse stato priva dei difetti che ho riscontrato.
Lo stile è stato il primo scoglio da superare: asciutto ed essenziale. Fin troppo. È un susseguirsi di dialoghi stringati (eccetto quelli delle spiegazioni finali) e di azioni compiute dal protagonista. Non è nelle mie corde e ho trovato che mi impedisse di sentire davvero un qualche legame con la storia.
Il secondo difetto che ho rilevato è stato il poco realismo degli eventi narrati. Il protagonista già all’inizio non è in perfetta forma fisica, ma a un certo punto subisce vari tipi di attacchi e ferite, ma lui imperterrito riesce a correre, saltare, arrampicarsi e a combattere con facilità. Va bene che è un agente segreto, ma è umano, un limite dovrebbe averlo. A un certo punto ero certa che sarebbe crepato per come era conciato e, invece, riesce a cavarsela in una maniera che mi è sembrata persino ridicola.
Lo stesso vale per la risoluzione finale, quando si scopre il dietro le quinte della cittadina, il motivo per cui Ethan è lì e perché sia così strana. Ecco, anche questo l’ho trovato poco credibile e abbastanza sbrigativo. Ethan accetta fin troppo facilmente la spiegazione e non si fa più domande. Ora, quest’ultimo particolare può essere spiegato con il fatto che si tratta di una trilogia e quindi potrei lasciare correre, ma in ogni caso ho chiuso il romanzo insoddisfatta e molto scettica. Ammetto che potrebbe essere legato al fatto che non mi aspettavo avesse risvolti di tipo sci-fi e questo mi ha un po’ destabilizzata.
Altro problema è la caratterizzazione dei personaggi ridotta all’osso, secondo me non viene dato loro abbastanza spazio e lo stile non aiuta a conoscerli davvero. Persino con Ethan ho sentito ben poca empatia, nonostante il punto di vista fosse prevalentemente il suo e la presenza di flashback (la cui utilità ancora mi sfugge). Questo anche perché gran parte del romanzo è volta a descrivere solo azioni meccaniche e pensieri di Ethan.
Tutto sommato non è stata una lettura terribile, ma nemmeno così esaltante. Troppi elementi che non mi hanno convinta e troppo poco coinvolgimento. So che ci sarà una serie tv basata su questo romanzo e probabilmente la guarderò, anche perché penso possa rendere molto di più a livello cinematografico.

Il mio voto

2 specchi

Angharad

Commenti

  1. Lo vorrei leggere, ma ammetto che la tua recensione mi frena un pò Angharad, perchè neanche a me piace quando gli eventi e i personaggi sono stilizzati e poco analizzati u.u E mi era sfuggito che fosse una trilogia tra l'altro >-<

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh, guarda, magari sono io che l'ho iniziato con troppe aspettative e sono rimasta scottata. >_<
      Era sfuggito pure a me, l'ho scoperto solo a metà lettura, perché ho cercato informazioni sulla serie tv e sono incappata nell'informazione. XD
      Chissà, forse i seguiti migliorano, ma al momento non sono dell'idea di riprenderla se mai li tradurranno.

      Elimina
  2. Io generalmente amo l'azione e la suspance ma devono essere condite anche con qualcosa di più interessante se no diventa una noia,non penso che lo leggerò! Bella recensione,spieghi alla perfezione il tuo punto di vista!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie! <3
      Il thriller non è un genere che leggo di solito, però ogni tanto mi piace cambiare letture. E poi la trama prometteva davvero bene. E invece non ha mantenuto le promesse, purtroppo.

      Elimina
  3. Mmm... Il fatto che abbia degli inaspettati risvolti sci-fi mi intriga, però... A giudicare dalla tua recensione, e anche dal mio personale sesto senso, credo che per questa volta forse farei meglio a passare il turno! ;D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Poteva essere interessante il risvolto sci-fi, ma l'ho trovato... carente. Poco credibile e piuttosto frettoloso. XD
      Secondo me, fai bene a passare! :)

      Elimina

Posta un commento

Grazie per averci visitato ♥ Se ti è piaciuto, ma anche se non ti è piaciuto, quello che hai letto, lasciaci un tuo commento per farci sapere cosa pensi.


I dati che inserirai nel modulo saranno visibili insieme al tuo commento. Leggi l'informativa sulla privacy per saperne di più.