Fangirl

Rainbow Rowell

Check-in di Am e ditorni prima di iniziare.

Ciao, Am. Come stai?

Uhm. Okay. Personaggio preferito?
Levi. Voglio essere come lui: tutto sorriso. E poi… He flirts with everything. Non si può non amarlo.

Frase preferita?

Breaking News: boys smell good.



Evitate di montarvi la testa: non vale per tutti, ma è spesso vero ed è meraviglioso come Cath giunga a questa conclusione. Quando ho letto la frase, non ho potuto far a meno di essere d’accordo con lei.




Titolo: Fangirl
Autore: Rainbow Rowell
Editore: St Martin's Griffin
Prima edizione italiana: Piemme - 18 ottobre 2016
Prima edizione: 10 settembre 2013
Pagine: 438
Prezzo: Rilegato- € 12,68
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«This is college,» Wren persisted «The whole point of college is meeting new people.»
«The whole point of having a twin sister,» Cath said, «is not having to worry about this sort of thing. Freaky strangers who steal your tampons and smell like salad dressing and take cell phone photos of you while you sleep…»

«Questo è il college,» insistette Wren «il vantaggio del college è incontrare nuova gente.»
«Il vantaggio di avere una sorella gemella,» rispose Cath, «è non doversi preoccupare di questo tipo di cose. Sconosciuti stravaganti che ti rubano i tamponi e odorano di insalata (lett. Condimenti per l’insalata) e ti scattano foto con il cellulare mentre stai dormendo…»

Non è il college a spaventare Cath, ma l’idea di ritrovarsi da sola in compagnia di sconosciuti. Per diciotto anni ha condiviso la stanza e l’intera vita con la sorella gemella Wren: stessa scuola, stessi amici, stesse feste, stesse passioni.
Ora Wren vuole più indipendenza e ha deciso che non dividerà più la camera con la sorella.
Potete immaginare lo stato d’animo di Cath e lo shock nel trovare un ragazzo nella stanza che le è stata assegnata. Was this Reagan? Quello era Reagan?
È così che Cath conosce Reagan, la sua nuova compagna di stanza, e Levi, il suo quasi-fidanzato. Possiamo dire così? Reagan è una tipa tosta e intimidisce molto Cath.

«I feel sorry for you, and I’m going to be your friend.»
«I don’t want to be your friend,» Cath said as sternly as she could. «I like that we’re not friends.»
«Me, too,» Reagan said. «I’m sorry you ruined it by being so pathetic.»

«Mi dispiace per te, e diventerò tua amica.»
«Non voglio essere tua amica,» rispose Cath più duramente che poté. «Mi piace non essere amiche.»
«Anche a me,» ribatté Reagan. «Mi dispiace che tu sia così patetica da aver rovinato tutto.»

Fortunatamente non trascorre molto tempo in camera, ma è spesso in compagnia di Levi che, come altri ragazzi, le orbitano attorno. Lui e i suoi sorrisi (Attention! His smile is going to kill you. – Attenzione! Il suo sorriso vi ucciderà), però, sono una presenza costante. Spesso Cath – Cather, direbbe Levi – trova il ragazzo seduto in corridoio ad aspettare Reagan e, almeno all’inizio, è lì che lo lascia: fuori dalla stanza.
Il college richiede di affrontare tanti cambiamenti e così per Cath è difficile pensare di cercare la mensa e mangiare in mezzo a tanti sconosciuti: per un po’ riesce a mangiare barrette di nascosto, sperando di trovare del tempo da dedicare al fandom di Simon Snow*, una saga fantasy molto famosa.
Essere una fangirl è un aspetto fondamentale della vita di Cath. Non si tratta solo di aver letto tutti e sette i libri pubblicati, di essere in trepidante attesa dell’ottavo, di avere poster, magliette e busti commemorativi: Cath scrive fanfiction e ha anche un seguito considerevole.
La prima pagina del romanzo è un articolo su Simon Snow tratto da un’enciclopedia virtuale. Naturalmente sia l’enciclopedia che la serie sono un’invenzione dell’autrice, ma i riferimenti sono subito chiari. So già che basta dirvi che Simon Snow frequenta una scuola di magia perché tutti pensiate a Harry Potter. La citazione è trasparente e tutt’altro che fastidiosa: personalmente ho apprezzato che tra un capitolo e l’altro vi fosse un estratto da uno dei sette libri o da una delle fanfiction di Cath, anche se ogni tanto fremevo per l’impazienza di tornare alla “realtà”.
La Rowell è riuscita a restituire il mondo dei fandom e delle fangirl in modo completo, senza MAI affermare che Cath rappresenta lo standard (non tutte le fangirl sono così timide da avere problemi di socializzazione). Wren, più spigliata ed espansiva, è in un certo senso l’altra faccia della medaglia: anche lei è una fangirl a tutti gli effetti, ma ha un carattere diverso dalla sorella.
Per Cath non si tratta soltanto di scrivere fanfiction: si è iscritta, infatti, al corso di scrittura tenuta dalla professoressa Piper e, inutile che ve lo dica, è una degli studenti più promettenti.

«Okay. Let’s start with a question that doesn’t really have an answer… Why do we write fiction?»
[…]
To be somewhere else, Cath thought.
[…]
To get free of ourselves.
[…]
To disappear.

«Okay. Iniziamo con una domanda che non ha una vera e propria risposta… Perché scriviamo storie?»
[…]
Per essere altrove, pensò Cath.
[…]
Per liberarci da noi stessi.
[…]
Per scomparire.

Al corso della Piper, Cath conosce Nick e, grazie a un esercizio assegnatogli, inizia a trovarsi con lui in libreria per scrivere insieme e….sì, flirtare.
E ora basta, mi fermo. Anche se fremo per andare avanti a parlare di tutto quello che succede in Fangirl, so che non sarebbe giusto nei vostri confronti e poi c’è ancora altro da commentare.
La Rowell ha curato così bene ogni aspetto della sua storia che non ho mai avuto dubbi: ero costantemente accanto a Cath e alcune volte ero proprio lei. Per esempio quando inizia a spiegare che cosa significa essere fangirl, che cos’è un fandom e…
I personaggi sono tutti credibili: non ci sono ragazzi belli e impossibili, ragazze imbranate e non particolarmente belle con uno stuolo di ammiratori… E questo non vi impedirà, ve lo assicuro, di sentire il cuore battere a mille, di sospirare e di innamorarvi. Cath è carina, ma così timida da essere impacciata. Levi è alto e magro, ha la fronte alta…no, okay, è un po’ stempiato, ma il suo sorriso…Ho già parlato del suo sorriso? Sì, allora non vi ho detto che è tenero, gentile e adorabile.
Naturalmente non tutti i personaggi hanno uno sviluppo così ampio: alcuni come Courtney, la compagna di stanza di Wren, rimangono marginali, sebbene giochino un ruolo importante nell’evolversi degli eventi.
Essendo una delle mie prime letture in lingua, ci ho messo un po’ a prendere confidenza, ma poi mi sono ritrovata a leggere più di cento pagine al giorno perché – e lo dico a favore di chi ha qualche difficoltà con l’inglese- è scritto in modo semplice e scorrevole. Mentre leggevo, ho avuto quasi sempre il sorriso stampato sulle labbra: qualche volta ho ridacchiato, altre volte ho inveito e trattenuto il fiato.
Nella mia testa vorticano tantissime parole che vorrei mettere online, ma mi casso per il bene di tutti. Fangirl è un romanzo dolcissimo, ma non stucchevole e io l’ho adorato e più tempo passa e più lo adoro. Da leggere!

Il mio voto

5 specchi

*EDIT 22/02/20
Nel 2015 Rowell ha pubblicato Carry On, il romanzo in cui Simon Snow è protagonista.

Amaranth

Commenti

  1. Mi sono ripromessa che questo libro sarà la mia lettura in lingua di questo mese, quindi a breve dovrei iniziarlo!! *-* voglio conoscere anch'io Levi!! *-*

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    1. Sììììì!!!! Ottima lettura! Voglio essere informata.
      Levi... *sospira*

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  2. Voglio leggerlo, voglio leggerlo *__* awww!

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  3. Ho ordinato Fangirl. Presto questo gioiellino sarà tra le mie mani. *sclera*

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    1. YAY!!!!! Evviva! Spero che ti arrivi prestissimo :3

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  4. Concordo con tutto quello che hai scritto, è un libro dolcissimo e i personaggi sono meravigliosi *-*

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  5. Appena sarò leggermente più capace con i libri in lingua, lo comprerò. Tutti ne parlano benissimo *-* E poi..mi attira moltissimo!
    Avevo intuito si trattasse di Harry Potter alla frase" Non si tratta solo di aver letto tutti e sette i libri pubblicati, di essere in trepidante attesa dell’ottavo" hahaha xD

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    1. Ti dirò... la mia prima lettura in lingua è stata Hex Hall. Poi ho soltanto leggiucchiato. Questo è il primo romanzo in lingua che leggo "da sola", secondo me puoi provare :3
      p.s. In effetti è molto, molto palese XD

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    2. Ora sto leggendo Shatter Me e quindi vorrei prima finire la serie (forse... dipende... dopo averlo finito, il che accadrà tra 2-3 settimane all'incirca perché sono lenta, può essere pure che vorrò staccare dalla Mafi per un po' :D )
      Sì, è decisamente troppo palese xD

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    3. Ah! Ma la Mafi non è complessa da leggere in lingua? A me spaventa un po'...

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  6. Devo devo devo leggerlo!!!!!!!! :'( Ce l'ho lì sul comodino che mi aspetta (ok, non esattamente sul comodino, ma insomma.. è lì!). Mi guarda e mi fa gli occhioni ma io, non so come, ho continuato a rimandare... ma la mia forza di volontà si sta pian pian esaurendo: sento che lo inizierò prestissimo!!!! (Già non vedo l'ora!!! *___*).

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    1. È rimasto in attesa quasi un mese per quanto mi riguarda. Poi si è tuffato tra le mie braccia ed è stato amore ♥
      p.s. Non resistergli troppo a lungo :3

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  7. okay ho letto una riga alla volta, con l'avvertenza di fermarmi se tu avessi spoilerato, ma no, non l'hai fatto. Grazie <3 io per ora ho letto un centinaio di pagine ed è stata la conferma che questa autrice racconta il tipo di storie che i piacciono. Devo ammettere che le riflessioni sul rapporto tra vita vera e scrittura ( e in particolare la parte che hai citato, che si scrive per 'scomparire') hanno toccato alcune corde, molto sensibili...
    comuqnue, bellissimo intervento Am. brava <3

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    1. No, non avrei mai potuto spoilare e in casi estremi l'avviso è d'obbligo ♥
      La Rowell ha una sensibilità rara ed emerge anche in un romanzo più "leggero" come Fangirl: non vedo l'ora di conoscere la tua opinione finale ;)
      grazie ♥♥♥

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  8. E tanti saluti alla decisione di non comprare altri libri in inglese questo mese.
    Grazie, sembra una lettura deliziosa! *_*

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    1. Mi dispiace farti rompere "il patto", ma sono certa che non ti deluderà.
      A me è piaciuto così tanto che, pur avendo già una copia cartacea, ho messo gli occhi anche sull'edizione speciale *^*

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  9. Appena finito di leggerlo, dopo essermi ricordata del vostro commento positivo di qualche tempo fa.
    Me lo sono divorato, è scritto in modo semplice e scorrevole ma, come già detto nel vostro post, non manca di catturarti il cuore.
    E vogliamo parlare di quando Wren supplica Cath di non uccidere Baz? Ho perso il conto delle volte in cui mi sono trovata in quello stesso stato d'animo, lol.
    E, be', mi è improvvisamente tornata la voglia di scrivere. Di scrivere tanto.
    E nello stesso momento vorrei leggere altri libri della stessa autrice.
    E rimanere in pari coi millemila telefilm che seguo.
    E tentare di avere una vita "sociale".
    Ok, da cosa inizio? :P

    *Valentina

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    1. Awwww *^* Grazie per essere passata per condividere le tue impressioni!
      Wren, in quel frangente, è proprio come ognuna di noi: quale lettrice non implorerebbe (o non implora) l'autore di risparmiare il proprio personaggio preferito?
      Capisco bene, molto bene la sensazione: voler fare mille cose (quelle fondamentali, se stiamo a vedere) e non avere il tempo... Da dove iniziare e come fare? Non abbiamo una ricetta, ma se dovessi trovarla per prima ti preghiamo di condividerla! ;)

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