Top Ten: Dieci ragioni per cui amo essere una lettrice e una book blogger

CHI SEI?

È una domanda semplice, non trovate? Eppure la risposta non è mai la stessa: cambia nel tempo e cambia nelle circostanze. Qualche anno fa, forse anche solo fino a poco più di un anno fa, avrei risposto: «Sono Amaranth e studio all'Università». Ora sono Amaranth e sono una blogger. Almeno la maggior parte delle volte, dato che non tutti capirebbero.
Invariata è rimasta la mia passione per la lettura, anche se credo di aver acquisito una consapevolezza maggiore. Quando con Alaisse e Angharad ho deciso di aprire La Bella e il Cavaliere, non avevo la minima idea di cosa significasse avere un blog e, a dirla tutta, non sapevo nemmeno da dove iniziare. Pensavo che sarebbe stato divertente, ma non mi aspettavo che sarebbe diventato tanto importante per me.
Ora la smetto, anche perché l'idea di questo post era ispirarsi alla TOP TEN TUESDAY di Annie (La Tana di una Booklover) che questa settimana si intitolava: Dieci ragioni per cui amo essere una lettrice e una book blogger. Inutile dire che sottoscrivo ogni sua singola parola.
Quindi per quale oscura e sadica ragione ho deciso di stilare a mia volta la top ten? Perché sono folle e perché penso spesso all'argomento. Quindi, se siete pronti, io incomincerei.

1. I'll read until I feel better. Leggerò finché non mi sentirò meglio.
Non è una frase che mi sono inventata io, ma mi sono resa conto che è straordinariamente vera. Ci sono state giornate brutte e pesanti, in cui l'unico momento di respiro che ho avuto dall'ansia e dai pensieri negativi sono stati i libri.
E poi sì, ci sono le amiche soprattutto quelle che ti ricordano il tuo motto: sorridi.

2. Leggere è il cibo della mente.
Mi sto divertendo a usare frasi fatte. Perdonatemi.
Leggere amplia i propri orizzonti, aiuta a riflettere. Spesso dai libri ho imparato più di quanto mi aspettassi e cose che non avrei immaginato.

Che dite, saltiamo che i libri consentono di viaggiare senza prendere aereo e treno? Io direi di sì, preferisco viaggiare spostandomi davvero, ovviamente a patto di avere con me un numero decente di libri. Senza contare che il più delle volte, grazie ai libri, aggiungo nuove mete ai miei viaggi futuri.

3. Pagina dopo pagina sono una persona diversa
Leggendo posso essere qualsiasi personaggio io desideri e ogni giorno invento una me diversa.
Ovviamente c'è un altro aspetto da considerare: grazie ai libri io cambio davvero. Sarà impercettibile forse, ma i libri mi migliorano e influenzano il mio modo di essere. Ne sono certa.

4. Leggere incrementa fantasia e creatività
Quello che mi chiedo spesso è se i libri possano preparare a vivere le esperienze future. Per esempio, leggendo molti libri sugli zombie (sì, sono un'ossessione), su cataclismi e qualche distopico sarò più predisposta a reagire a qualsiasi disastrosa eventualità?
Probabilmente sarò in grado di inventarmi soluzioni alternative: leggere rende la mente più flessibile.

5. I libri avvicinano le anime affini
Oh, ne sono convinta. Io credo che i lettori abbiano lo straordinario potere di riconoscersi. Solo i lettori si capiscono veramente. Ad esempio solo un lettore perdonerà quel passante (io) che, con la faccia nascosta in un libro, cammina sbandando. Solo un lettore si contorce per riuscire a leggere il titolo del libro tra le mani di un altro passeggero del pullman.

6. Confrontare le opinioni fa crescere
E non si parla di crescita fisica, anche perché ormai ci ho rinunciato. Grazie al blog, posso confrontare le mie idee sui libri (e non solo) con persone che non conosco di persona e che hanno punti di vista diversi dal mio. È sempre stato un aspetto molto importante della mia vita, ma lo sta diventando sempre di più.

.7. Conoscere persone speciali
«Ci voleva un blog» ho detto con una ragazza che oggi è mia amica. Grazie a questo spazio virtuale ho conosciuto molte ragazze della mia città e sicuramente ci saremo incrociate per i corridoi dell'università, ma evidentemente ci voleva un blog.
Ci sono anche blogger che non ho potuto ancora conoscere di persona, ma che considero speciali e che sento molto vicine.

8. Sono più vicina ai libri e al loro mondo
È ovvio, no? Però vi devo dire che prima di aprire un blog non avevo molta dimestichezza con i generi letterari: per capirci per me c'erano i gialli, i romance, i fantasy; non distinguevo le varie etichette di young adult, new adult (argh! Questa non la sopporto) e soprattutto non conoscevo il genere steampunk.
Ho anche una maggiore consapevolezza del mondo dell'editoria e questo non mi rende più contenta, ma sono sempre più curiosa.

9. Scopro sempre più libri che vorrei leggere
Conseguenza inevitabile: la mia WL si allunga. Colpa delle altre blogger più che delle anteprime che riceviamo grazie alle collaborazioni.

10. Ho scoperto cosa vorrei fare da grande
No, non vi dico cosa. Ma è in gran parte merito del blog se ho capito qual è il mio sogno. E non guardatemi così: so che dopo la laurea (panicopanicopanico) c'è buona probabilità che io mi debba considerare "grande".

Una Top Ten ha 10 posti al massimo, quindi non vado oltre. Però voglio condividere due cose piacevoli belle meravigliose di questa settimana.

Uno strepitoso Dylan O'Brien (Ang, mi stai sbavando sullo schermo)

È iniziata la seconda stagione di My Mad Fat Diary e il nostro sexy Finn…

Amaranth

Commenti

  1. condivido pienamente i tuoi dieci punti.. se non avessi aperto il blog, non so se mi sarei di nuovo avvicinata ai libri come quando ero bambina: passavo ore e ore in biblioteca a frugare tra gli scaffali.. negli ultimi tempi, con la scusa dell'università che inevitabilmente occupava la maggior parte del mio tempo libero, avevo un po' lasciato perdere il piacere della lettura.. solo ad agosto, dopo che ho aperto il mio blog e ho scoperto i vostri, ho riscoperto nuovamente quanto sia bello rifugiarsi nei libri.. grazie a voi la mia lista si allunga ogni giorno sempre di più e non potrei esserne più felice..

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    1. Grazie. È capitato anche a me. Anch'io mi dicevo che avevo così poco tempo per me che dovevo ringraziare se riuscivo a leggere un libro in un mese. E ora? Ora sono forse più impegnata di prima, ma trovo il tempo per leggere (che è comunque tempo che dedico a me stessa) e per far altro. E le liste che si allungano sono croce e delizia ♥

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  2. Am, la tua top ten è stupenda!
    Grazie prima di tutto per avermi citata, ma la tua lista è molto più completa e dettagliata. In una parola, bellissima. ♥
    Le WL che si allungano ormai fanno parte del mestiere, e credo sia una delle cose più belle, sai, scoprire nuovi libri e leggere sempre di più!
    Io mi sono appena resa conto di aver letto sette romanzi e i due diari di Rae nell'ultimo mese, mentre prima la mia media era di quattro libri. Il mio amore per la lettura da quando ho aperto il blog è cresciuto in maniera esponenziale *u*

    Stiles, Rae e Finn...dobbiamo fangirlare insieme noi. Questa settimana è stata così piena di feelings che potrei esplodere!

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    1. Grazie, tesoro. Questa Top Ten non esisterebbe se non ci fosse stata prima la tua, che coglie altri aspetti importantissimi e stupendi dell'essere lettrice e book blogger.
      Anch'io sto leggendo sempre di più e questo è un segno stupendo :3

      Dobbiamo assolutamente, darling ♥

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  3. Quanto è vera la prima, e quanto mi ha fatto sorridere la quinta... ahah, come cerco di non farmi notare mentre mi contorco! :*)
    Io ho sempre letto, per cui non ho "riscoperto" la lettura, né tantomeno ho un blog letterario puro. Pero' ho aumentato tantissimo i libri che leggo in un anno da quando ho passato un bruttissimo periodo tempo fa, nel quale l'unico momento decente era quando aprivo le pagine di un libro e mi lasciavo trasportare da un'altra parte, dimenticando la mia realtà, e da allora non ho piu' smesso di divorare e divorare e in alcuni momenti ho avuto medie imbarazzanti, tipo dieci / undici libri al mese.
    Ora sono un po' sotto a causa di tanti impegni nella vita quotidiana in questo momento, ma conto di rifarmi a breve.
    Comunque, eh-ehm, quando arriva l'intervista a Virginia de Winter?
    Sono in De Winter tunnel.

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    1. La prima è verissima, anche quando non ce ne accorgiamo. Nei periodi più difficili leggere aiuta e ne sono qualcosa davvero.
      Non ho mai smesso di leggere, intendiamoci, ma mi giustificavo. Ora leggo e basta: non lo considero un obbligo, ma leggo comunque di più.
      Dal tunnel "de Winter" si entra e non si esce! \^o^/ Speriamo di regalarvi l'intervista prestissimo ♥
      p.s. 10-11 libri al mese è una media perfetta, nient'affatto imbarazzante *.*

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  4. Ho amato ogni singola parola che hai detto e alcune mi sembra anche di averle già sentite pronunciare dalla tua bocca e più di tutto forse, sì ci voleva un blog! ♥

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