Eterna

Victoria Àlvarez

Titolo:Eterna
Titolo originale: Hojas de dedalera
Autore:Victoria Àlvarez
Traduttore: Laura Miccoli
Editore: Fanucci Editore
Prima edizione italiana: Novembre 2012
Prima edizione: 2011
Pagine:509
Prezzo: 16,90 euro


Sono stata conquistata da questo libro a partire dalla copertina: è semplicemente stupenda. La seconda conferma di questo amore è stata la trama e, l’ultima, l’ambientazione. L’epoca vittoriana esercita un fascino irresistibile su di me, e l’ambiente dello spiritismo è stata la ciliegina sulla torta.

Londra, 1888.
Annabel Lovelace
è una bambina dai capelli rosso fuoco e un talento particolare: riesce a comunicare col mondo dell’aldilà, in particolare con i defunti che si trovano ancora nell’Asfodelo. A sei anni il medico le prescrive una medicina che l’accompagnerà per il resto della sua vita. Sei gocce di digitale purpurea, rosse come il sangue e come il bacio del primo amore, saranno l’unica pozione in grado di curare il suo cuore malato.
La sua infanzia trascorre così tra le lapidi di Highgate, dove la madre l’ha abbandonata prima di essere uccisa dal mostro conosciuto da tutti come Jack lo Squartatore, finché non è costretta a fuggire dalla casa del terribile zio Tom insieme alla zia Heather. Sarà, questa, l’occasione di incontro con il misterioso Cavaliere Senza Nome, che le ruberà il sonno per gli anni a venire.
Il racconto riprende infatti dieci anni più tardi, quando ormai Annabel è diventata una delle medium più famose di tutta Londra e persino la regina Vittoria ha richiesto i suoi servigi.
Nathan Willoughby, investigatore di Scotlan Yard, aveva conosciuto la Fata di Highgate quando ancora era una bambina e si era perdutamente innamorato di lei. Adesso è fidanzato con una giovane della nobiltà londinese e sta per chiederle di sposarlo, ma una visita alla famosa medium cambia tutto. Nathan sarà costretto a coinvolgere Annabel nelle indagini che il suo mentore porta ancora avanti per scoprire l’identità di Jack lo Squartatore, ma lei non vuole farne parte. Ha infatti ritrovato il suo Cavaliere Senza Nome e la sua mente e il suo cuore sono stati rapiti da Lord Rosenfield e nulla potrà distoglierla dal suo amore.
Svelarvi di più sarebbe un delitto peggiore di quelli del nostro Ripper, perciò mi fermerò qui con la trama.
Lo stile è ricco ma non eccessivamente elaborato, con momenti poetici che scivolano naturalmente in scene più movimentate o in dialoghi ben costruiti. Uno dei pregi della Àlvarez è stato sicuramente quello di essere riuscita a ricreare l’atmosfera giusta per la storia. Spiriti in cerca di ascolto e anime in pena si mescolano alle passeggiate in carrozza per la Londra di altri tempi. I paesaggi della campagna inglese si fondono con le descrizioni dei quartieri eleganti di Londra e poi dei più degradati dando il giusto numero di elementi per poter immaginare il tutto senza sfociare nell’eccessiva descrizione.
Non saprei dire quanto la ricostruzione di Eterna sia accurata. Non sono un’esperta di questo settore, ma posso dire chesicuramente l’ambientazione è credibile e molto suggestiva. È facile farsi catturare dal fascino di Annabel, ma soprattutto del suo Cavaliere Senza Nome, che incanta il lettore (e, diciamolo, in particolare le lettrici) fin dal primo istante. Non temete, saprete di chi parlo non appena farà la sua comparsa.
La storia d’amore che fa da sfondo al resto delle vicende è intensa e “particolare”, ma non dirò di più perché non voglio fare spoiler. Quello che ho apprezzato maggiormente di questo libro è stata proprio la capacità della Àlvarez di sorprendermi. Fino alla fine sono stata convinta di una cosa che, poi, si è rivelata solo parzialmente esatta e il colpo di scena mi ha lasciata senza parole.
Il finale, invece, l’avevo previsto fin dall’inizio, considerate tutte le premesse della storia, ma anche qui non aggiungerò altro per non fare spoiler.
Eterna mescola eventi storici, come i noti omicidi di Jack lo Squartatore, ad altri inventati per dare vita a una storia parallela di grande fascino. Il personaggio di Annabel è forte e fragile al tempo stesso. Fin da piccolissima sa che la sua vita è appesa a un filo, dipendente da quelle sei gocce di digitale che riescono a far battere il suo cuore. Fin da piccola ha avuto a che fare con la morte ma, allo stesso tempo, sogna una vita accanto all’uomo che ama e lotta fino all’ultimo per esaudire questo desiderio.
Nonostante gli avvertimenti della zia Heather, Annabel segue solo il proprio istinto, anche quando sembra assurdo farlo.
Le indagini la porteranno di nuovo dove tutto è cominciato, fino a scoprire chi è il vero assassino di sua madre e perché l’ha uccisa.
Durante tutto il romanzo si intrecciano innumerevoli storie che confluiscono in un’unica narrazione ricca e sfaccettata. Non ci sono risposte semplici, né personaggi banali. Hanno tutti quel qualcosa che li distingue, quella scintilla che ti fa desiderare di saperne di più.
L’unico punto dolente, ma nemmeno troppo, penso sia la traduzione. In alcuni punti ho avuto l’impressione che ci fossero frasi mal costruite e anche alcuni salti temporali che ho trovato poco chiari. In ogni caso si tratta di sbavature che non hanno intaccato il gusto della lettura, perciò ho deciso di passarci sopra.
Vi consiglio questo libro, sia per la trama che per l’edizione rilegata. A me piace così tanto che ogni tanto riprendo il libro in mano solo per poterlo sfogliare.
Proprio come una vera bookaholic!

Il mio voto

4 specchi e mezzo

Alaisse
Questa recensione partecipa a Tributes Reading Challenge.

Commenti

  1. Che votone! Io c'è l'ho nel reader da un po', però non mi sono mai decisa ad iniziarlo, c'è sempre qualcos'altro...però la tua recensione ora mi ha incuriosita.

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    1. A me è piaciuto molto. In realtà è diverso dai libri che leggo di solito... preferisco più azione e un altro stile, ma questo mi ha incantata proprio per l'atmosfera. L'ho trovata perfetta per la storia =)

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  2. a me non è piaciuto affatto..cioè un ni..ognuno ha i suoi gusti:)

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    1. Sicuramente sì =) Io ho avuto alcuni momenti in cui non capivo dove andasse a parare, ma ho apprezzato troppo l'atmosfera e sono passata sopra ad alcuni difetti, cosa che normalmente non avrei fatto.

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  3. Io l'ho trovato uno dei romanzi più brutti e assurdi di sempre, non salverei niente!
    Ma il mondo è bello perché è vario....
    Ciao

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    1. Beh, assurdo non saprei... mi è sembrata una storia molto ben costruita, a parte alcuni salti temporali che non mi erano chiari (come ho scritto nella recensione). Secondo me tutte le cose "strane" sono riconducibili al genere e allo stile. (Sto cercando di non fare spoiler e quindi non cito fatti precisi).
      A parte i problemi di traduzione non ho trovato niente di brutto nello stile o nella storia. Ma ovviamente è la mia opinione personale.

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  4. I commenti contrastanti mi stanno facendo venir voglia di dargli un'occhiata :D

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    1. Toccare con mano è l'unico modo per farsi un'idea precisa XD
      Secondo me è un libro particolare e non mi stupisce che ad alcuni non sia piaciuto. Spero che l'autrice ne scriva altri per vedere come si approccerà a nuove storie.

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  5. Allora, ho letto delle belle recensioni di questo libro, tra cui la tua, ma ho letto anche la recensione di Radiolinablu, e certe cose mi hanno fatto accapponare la pelle!!
    Proverò a leggerlo magari cambio idea, ma non credo!!
    Bella recensione comunque!

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    1. Ho letto anche io la recensione di Radiolinablu proprio adesso e lei in effetti evidenzia cose negative che, però, non mi hanno sconvolta così tanto. Non sono d'accordo sul fatto che i personaggi si muovano senza ragione e che non ci sia una trama dietro. Secondo me c'è, solo che il mistero che dovrebbe essere risolto, e che il lettore si aspetta di scoprire, non viene rivelato. Secondo me era voluto perché il fulcro centrale non era tanto scoprire quella cosa, quanto tutto il resto.
      SPOILER
      Per quanto riguarda la storia dell'incesto, invece, non mi ha sconvolta per il semplice fatto che i due non si conoscevano prima. Non sono stati insieme sapendo di avere dei geni in comune ma l'hanno scoperto dopo e secondo me c'è una bella differenza. Che poi la storia tra zio/madre/padre sia abbastanza inquietante lo trovo perfettamente in linea con il resto della storia, che definirei gotica e sul paranormale, quindi qualche dettaglio "grottesco" ci sta anche.
      FINE SPOLER
      I problemi dei salti temporali li ho notati anche io, ma come ho scritto nella recensione ho cercato di passarci sopra perché il resto mi è piaciuto.
      Se riuscirai a leggerlo fammi sapere che ne pensi =)

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    2. SPOILER
      Loro non lo sapevano ma la madre di lei sì ed è vergognoso che non le dica niente, che faccia soffrire la figlia per anni non parlandole per cosa? Perché sente che quello sarà l'amore della sua vita e non vuole rovinarlo? Ma che senso ha? Su cosa basa le sue sensazioni?
      FINE SPOILER

      Posso capire che l'ambientazione e l'atmosfera possano piacere e possano aiutare a passar sopra i tanti difetti ma le cose più importante per me sono la coerenza e la credibilità. O comunque l'autore deve saper spiegare e giustificare le scelte incoerenti dei suoi protagonisti. Questo romanzo ha troppe lacune e tutte concentrate in aspetti che per me sono importantissimi. Per cui lo stroncherò finché avrò fiato! Ovviamente sempre spiegando perché dico quello che dico perché appunto per molti questi non sono aspetti fondamentali e sono pronti a passarci sopra. Io sono drastica e avrei voluto dare il libro alle fiamme! (ma mi sono limitata a scambiarlo).
      Ciao, grazie per il confronto!
      Fede

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    3. Certo, se a te non è piaciuto hai tutto il diritto di stroncarlo e su questo non ci piove.
      Secondo me i personaggi non agiscono in modo così sconclusionato, anzi, ho trovato che ci fosse un filo logico per ognuno di loro e non ho mai avuto l'impressione che mancassero di coerenza.
      Sono d'accordo invece su quanto hai detto riguardo alla madre. Ho notato anche io che c'erano delle stranezze negli sbalzi temporali. Ad esempio come parla della sua pupilla (ora non mi viene in mente il nome). A un certo punto dice che Annabel l'ha incontrata dieci anni prima, quando era appena diventata una medium affermata, invece se facciamo bene i calcoli non poteva essere possibile. Da quel punto di vista sono anche io pignola, perché faccio sempre tutti i calcoli quando ci sono sbalzi temporali, è una mia fissa, e lì ho notato questa incongruenza. Io l'ho presa come una semplice svista e ho fatto finta di nulla, ma capisco che possa essere contata come lacuna.
      Per il resto a me ha ricordato molto un romanzo gotico, e infatti è pieno di richiami e stereotipi.
      SPOILER
      A partire dalla storia dei gemelli (padre e zio), per andare poi alle dimore nobiliari, la storia della ragazza indiana ecc, sono topoi utilizzati molto nella letteratura di quel periodo. Almeno da quel che ricordo
      FINE SPOILER
      Credo che l'autrice abbia ancora molto da dire perché come base a me sembra più che buona. I problemi dello stile li ho imputati a una traduzione malfatta, perché quando una frase è mal costruita di solito è colpa del traduttore (questo ovviamente nella mia esperienza, poi può darsi che in questo caso fosse invece il testo originale a presentare carenze sintattiche). Ci sono sicuramente delle "ingenuità", a partire dall'amore a prima vista che, però, è di nuovo un topos della letteratura di genere. Di solito non amo il colpo di fulmine, lo trovo piuttosto forzato. Ma ad esempio in questo caso non mi ha dato particolarmente fastidio, soprattutto dal punto di vista di Annabel. Da bambina resta infatuata di un bellissimo uomo e ci pensa per gli anni seguenti. Sicuramente è esagerato, ma è in linea con il genere e la vena romantica della storia. Tutto sommato mi è sembrato meglio giustificato in questo caso che in tanti altri romanzi rosa o romantici in cui i due si innamorano al primo istante.
      Spero di averti spiegato il mio punto di vista e mi fa piacere questo confronto perché mi fai scoprire lati del romanzo che in effetti non avevo considerato; perciò grazie!

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  6. Io non so perchè, ma l'ho amato incondizionatamente! Come dici tu, le atmosfere mi hanno stregata, catturata del tutto. Mi era sembrato quasi di vedere una vecchia pellicola cinematografica, erq auesta l'impressione che mi aveva dato la scrittura dell'autrice. Belli i personaggi anche, soprattutto la protagonista che, una volta tanto, non è piagnucolona, ma sa il fatto suo. Ok, la storia sarà anche "assurda", nel senso che non è neeanche lontanamente possibile, ma è un romanzo di fantasia e quasi tutto è lecito =P Ma sono terribilmente di parte, perchè davvero, mi era piaciuto tanto, quindi i difetti, se ci sono, io non li ho notati.

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    1. Io qualche difetto l'ho notato sia mentre leggevo sia dopo, ripensando alla storia, ma come dici te sono stata catturata dall'atmosfera e dall'idea in sé. Mi è piaciuta tutta la parte sulle medium e sul fatto che alcuni cerchino di rinchiuderle in manicomio... e anche Annabel rischia lo stesso! I protagonisti sono interessanti, con sfumature diverse. L'unica cosa che potrei dire è che a volte i buoni sono troppo buoni e i cattivi troppo cattivi, ma non mancano anche i personaggi che si trovano a metà, quindi non è così facile fare una netta distinzione nemmeno in questo caso.
      Poi ripeto, quello che mi ha conquistata è stata proprio l'atmosfera e il potere di lei, che ha un fascino particolare. Certo, se a uno non piacciono le storie di fantasmi è meglio che eviti di leggere questo libro XD

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    2. Ecco, io non ho notato niente di tutto ciò, sono rimasta abbagliata. Forse dovrei rileggerlo con più attenzione u_u Comunque si tratta di un romanzo d'esordio, con questo non voglio giustificare gli errori che sono stati fatti, ma se una giovane autrice esordisce con un libro del genere c'è da aspettarsi molto dal suo futuro (almeno spero!). E ti dirò... a me le storie di fantasmi non sono mai piaciute perchè sono troppo fifona e suggestionabile, ma questa mi ha deliziata *o* *niente da fare, ormai è perduta*

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    3. ahahah! Ti capisco.
      Anche io sono rimasta incantata e mi aspetto molto dal prossimo romanzo... da alcune notizie su fb sembra che lo stia già scrivendo e sono davvero curiosa di vedere cosa ne verrà fuori.

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