Non è la prima volta che sul blog si parla dei drama coreani: Angharad vi aveva parlato di Secret Garden, uno dei nostri preferiti. Oggi vi voglio parlare di Wild Romance, la cui ultima puntata mi ha fatto compagnia nelle prime ore del 2015.
C’è lei, Eun Jae: una ragazza con un faccino tenero ed espressivo, ma decisamente poco femminile.
Eun Jae lavora in un’agenzia di guardie del corpo e vive con il padre e il fratello minore. Come loro, è ultras dei Blue Seagulls, una squadra di baseball.
C’è lui.
No, così non vale.
Dicevamo?
C’è Park Moo Yeol.
Un irriducibile sbruffone con la faccia da schiaffi e un caratteraccio tremendo, che gli attira più odio che simpatia.
Naturalmente per lo spettatore c’è tempo per ricredersi, ma questa è la presentazione iniziale dei due protagonisti.
Moo Yeol è uno degli atleti di punta dei Red Dreamers, la squadra rivale dei Blue Seagulls.
L’incontro. Eun Jae si trova con il padre e il fratello in un karaoke bar. Leggermente ubriachi, quando si imbattono in Park Moo Yeol, la reazione dei tre è piuttosto bellicosa. La scena viene ripresa e diffusa e, poiché potrebbe rovinare l’immagine già compromessa di Moo Yeol, la soluzione più immediata è quella di assumere Eun Jae come guardia del corpo del giocatore: ufficialmente lei gli stava insegnando a difendersi.
Nel frattempo Moo Yeol riceve alcune minacce ed Eun Jae deve proteggerlo per davvero. Un duro colpo per l’orgoglioso Moo Yeol e un boccone amaro per Eun Jae, costretta a lavorare per il peggior nemico dei Blue Seagulls.
Tra gli spassosi sketch e gli inevitabili scontri, si fanno strada le storyline dei personaggi secondari e nascerà (sì, so che ve lo aspettavate) qualcosa tra Eun Jae e Moo Yeol.
La trama, però, viene prontamente complicata da inaspettati eventi e dalla sfumatura thriller che si aggiunge al romance…
Personaggi secondari che amo (e shippo)
Dong Ah è la miglior amica di Eun Jae ed è molto particolare, ma ricco di sfaccettature caratteriali: Dong Ah è eccentrica e trasformista, ma molto intelligente.
Kim Tae-han è il PR manager dei Red Dreamers. Composto e impassibile, ha il difficile compito di salvaguardare l’immagine di Moo Yeol. Povero lui!
(Altre) buone ragioni per guardare Wild Romance
Per evitarvi spoiler non scenderò nei dettagli, ma vengono citati:
L’edizione coreana de La ragazza di fuoco è presente in una scena.
Star Wars e la celebre battuta: «Io sono tuo padre» con tanto di Marcia Imperiale di sottofondo.
Iron Man diventa “protagonista” di una divertentissima fantasia sessuale.
E, insomma, un pensierino su Tony Stark l’avrete fatto anche voi, no?
Le citazioni sono molte e sparse per tutta la serie, ma a queste non ho saputo resistere: mi hanno fatto impazzire e ho dovuto condividerle con voi.
Se volete addentrarvi nel mondo dei drama (o vi siete già immersi senza scampo), questo è uno dei drama che vi consiglio di guardare, ma tenetevi pronti perché nel frattempo ne ho adocchiati altri molto interessanti.
Vi piacciono le citazioni nei telefilm?
Guarderete Wild Romance? Fatemelo sapere
Sei cattiva e senza cuore, sappilo!
RispondiEliminaLa mia lista di drama da vedere sta diventando sempre più simile ad un buco nero che non mi lascia scampo e che un giorno mi divorerà!!! :(
Ora che mi sono lamentata, corro ad inserire pure questo nella lista di cose che si devono assolutamente guardare!!! *___*
Anche Alaisse se l'è presa un po' per questo post, ma era almeno un anno che doveva vedere Wild Romance, era giusto ricordarglielo.
EliminaIl buco nero creato dai drama prima o poi risucchia: rassegnati! Sappi, però, che è un posto confortevole, pieno di pucciosità, lacrime e amore ;)
P.s. In lista! Quello è il posto giusto ;)