Books&Songs #7

A volte nei romanzi vengono citate delle canzoni: una nostra passione è cercarle e ascoltarle per entrare nel mood della scena o per semplice curiosità. Da questa nostra abitudine è nata la rubrica in cui si parla della musica nei libri.



Sono davvero contenta che ci siano nuovi appuntamenti per questa rubrica e mi auguro che continui a essere interessante.
Oggi vi propongo un estratto con sottofondo musicale da Boy meets boy di David Levithan.

“There’s a somebody I’m longing to see…”
«Chi è?» domando.
«Chet Baker.»
È stupendo.
«Non farti distrarre dalle parole» dice Noah, pronto col pennello. «Segui i suoni.»
All’inizio non so cosa voglia dire. Intingo il pennello in un porpora vellutato. Lo sollevo verso la tela e ascolto la musica. La voce di Chet Baker è sinuosa, fluttuante. Sfiora la carta col pennello e provo a farlo scendere, e poi risalire. Non sto dipingendo una forma. Sto dipingendo il motivo.
La canzone va avanti. Sciacquo il pennello e provo con altri colori. Appaiono chiazze di giallo girasole, mentre il rosso pomodoro scherza fra le scie di viola. Inizia un altro pezzo, e prendo del blu, un blu oceanico.
…I’m so lucky to be the one you run to see…


Noah ha invitato Paul nella sua stanza segreta, quella in cui si rifugia a dipingere musica. Per Paul è un'esperienza unica, la scoperta di qualcosa e la condivisione di un aspetto importante della vita del ragazzo che gli piace.
Someone to watch over me, la canzone che Noah e Paul dipingono, è stata composta e scritta dai fratelli Gershwin nel 1926 per il musical Oh, Kay!. Da subito è stata reinterpretata da molti artisti.
Nel romanzo di Levithan è citata la versione di Chet Baker (1953) che potete ascoltare qui.

Sono convinta che la canzone descriva molto bene le emozioni di Paul e voglio condividere con voi qualche parola del testo.

So I'm going to seek
A certain lad I've had in mind.
Looking everywhere,
Haven't found him yet;
He's the big affair
I cannot forget.
Only man I ever
Think of with regret.
I'd like to add his initials to my monogram.

Vi propongo la versione di Asher Book e vi consiglio di ascoltare anche Amy Winehouse (qui).

Anni fa dipingevo (per diletto) ascoltando musica, ma non saprei dire se ho mai dipinto una canzone.
Voi l'avete fatto? Vi piacerebbe provare?

Amaranth

Commenti

  1. Molto bella anche quella di Amy Winehouse :')

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    1. Nella sua versione c'è sentimento, malinconia forse...Una voce incredibile ♥

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