Tv Series and Books: Speciale My Mad Fat Diary

Ed eccoci al secondo appuntamento con i telefilm che mi hanno fatto scoprire dei romanzi. Rimaniamo sempre in ambiente britannico, ma da Sherlock passiamo a My Mad Fat Diary. È una serie tv di sei puntate da circa quaranta minuti ciascuna, e ovviamente me le sono sparate tutte in una giornata. Peggio di una droga, non riuscivo a fermarmi.
L’ho scoperta leggendo questo post e se volete essere persuasi per benino, fate come me: leggetelo!
Dovrebbe iniziare la seconda stagione a febbraio, peccato non dicano una data… e io sto impazzendo, per Merlino!
La serie tv parla di Rachel “Rae” Earl, una ragazza appena uscita da un ospedale psichiatrico in cui è stata ricoverata per vari motivi, che si scopriranno andando avanti nella serie. Rae riallaccia i rapporti con la sua amica d’infanzia, Chloe, ed entra a far parte del suo gruppo di amici.
Sono sei puntate in cui vedremo Rae cercare di affrontare i suoi problemi e di superarli. E non solo lei, ma anche gli altri avranno le loro difficoltà.
Guardarlo è stato così intenso, perché in molti casi mi sono ritrovata nei personaggi. È una serie divertente, ma anche dolorosa per certi versi; affronta temi non facili ed è inevitabile che non sia tutto rosa e fiori. Ma l’imperativo rimane: guardatelo. (E poi, l’accento british is so addictive. *^*)

Girovagando su internet ho scoperto che è stata tratta dai diari della vera Rae Earl, che nel 2007 ha pubblicato i diari scritti alla fine degli anni ’80.

Titolo: My Fat, Mad Teenage Diary
Autore: Rae Earl
Editore: Hodder
Prima edizione: 2007
Pagine: 342

È il 1989 e Rae è una diciassettenne grassa e ossessionata dai ragazzi, ossessionata dai ragazzi, che vive a Stamford nel Lincolnshire con sua madre e il loro gatto bianco e sordo, in una casa popolare con una stanza da bagno verde menta e una dispensa da cui Rae non riesce a stare lontana.
Questo è il suo divertente e toccante diario, che lei ha tenuto quel fatidico anno – con personaggi come la sua diabolica amica Bethany, l’infatuato fidanzato di Bethany, e i ragazzi del liceo lungo la strada (che hanno nomi in codice come Asinello (un pesce marino ndAngharad) e Salsiccia Ammaccata).

My Fat, Mad Teenage Diary evoca un tempo svanito quando Carlo e Diana stavano insieme, quando il muro di Berlino era ancora in piedi, ci si aspettava che Kylie scomparisse dalle classifiche da un momento all’altro e un Snakebite and Black costava una sterlina nei pub Vaults. My Fat, Mad Teenage Diary interesserà tutti coloro che hanno vissuto gli anni ’80. Ma colpirà anche chiunque sia stato un adolescente confuso e solo che si scontra con la madre, prende se stesso MOLTO sul serio e non ha la minima idea di quanto sia divertente.

Trama tradotta ed elaborata da Angharad

Ovviamente non è stato pubblicato in Italia, quindi l’unico modo per leggerlo è reperirlo in lingua. Ci farò un bel pensierino, mi sa. Ho amato così tanto la serie, che sono troppo curiosa di ritrovare Rae anche nel romanzo.
Ci sono anche un seguito My Madder Fatter Diary, e un altro romanzo con una protagonista diversa OMG! Is This Actually My Life?.

Adoro quando le mie due passioni, per i libri e per le serie tv, si incontrano. Posso fangirlare meglio.

Cosa ne pensate?
Vi ispira più la serie tv o il libro?

Angharad