Titolo: Red (La trilogia delle Gemme #1)
Titolo originale: Rubinrot. Liebe geth durch alle Zeiten
Autore: Kerstin Gier
Traduttore: Alessandra Petrelli
Editore: Corbaccio
Prima edizione italiana: febbraio 2011
Prima edizione: Arena Verlag – gennaio 2009
Pagine: 329
Prezzo: Rilegato - € 16,60
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Allora, stiamo calmi e parliamone seriamente: è davvero così che finisce Red? Se non fosse stato per Alaisse e Angharad che l'hanno letto prima di me e mi hanno confermato la brutalità della conclusione, sarei rimasta convinta della mancanza di almeno una decina di pagine. E siccome non c'è limite al peggio, il libro è dotato anche di un epilogo; io mi sto domandando ancora di che. Per carità, sono curiosa di saperne di più di Lucy e Paul, ma forse –e dico forse- non era il caso di accorpare Red a Blue?
I misteri delle scelte editoriali. Ad ogni modo, mi ritengo fortunata dato che ho Blue e Green sul mio comodino: so che chi l'ha letto prima ha dovuto aspettare.
Avrete capito, spero, che se ne ho fatto una questione così grave è perché il romanzo di Kerstin Gier mi è piaciuto molto, finale a parte. Nella prima parte la lettura prosegue sospinta dalla curiosità di sapere come se la caverà Gwendolyn con i salti nel passato, capacità che ha scoperto da poco di avere. La sua famiglia, infatti, si aspetta che sia Charlotte, la cugina di Gwen, a saltare da un momento all'altro ed è lei che ha preparato ad affrontare le diverse epoche storiche.
Così Gwen compie il suo primo salto mentre sta andando a comprare le caramelle per la stramba zia Maddy, personaggio che ho adorato da subito e che immagino somigliante alla strega vodoo de Il principe Ranocchio, Mama Odie. Da soli potrete immaginare lo scompiglio provocato dalla rivelazione che è proprio Gwen la dodicesima viaggiatrice. Da un giorno all'altro le viene rivelata l'esistenza di una setta segreta, quella dei Guardiani, il cui scopo è proteggere i viaggiatori. A Temple, dove si trova la sede dei Guardiani, si trova il cronografo, uno strumento che consente di controllare i salti nel tempo. Grazie all'inserimento in esso del sangue dell'ultima viaggiatrice -Gwen appunto-, dovrebbe completarsi il cerchio magico. Che cosa sia e che cosa porterà è ancora un segreto da svelare, dato che manca il sangue di due viaggiatori, Lucy e Paul, dispersi volontariamente in un'epoca passata con l'unica copia del cronografo.
Ovviamente non finisce qui. Esiste un corrispettivo maschile di Gwen, il bellissimo Gideon de Villiers, un giovane misterioso e di cui sinceramente non ho ancora deciso se fidarmi. Il compito di Gideon e Gwen è viaggiare nel tempo e recuperare il sangue degli altri viaggiatori.
Proprio in uno di questi viaggi, i due si trovano a dover affrontare un agguato. Pronto? Qualcuno si è accorto che Gwen non ha ricevuto alcuna preparazione; magari qualche informazione potrebbe tornarle utile! E, invece, no: l'ostinazione a tenerla all'oscuro rimane radicata, in particolare nel Dottor White, uno dei membri della Cerchia Interna della setta dei Guardiani. Per fortuna Gwen ha un'amica straordinaria, Leslie, la quale grazie al potere di internet riesce a reperire qualche notizia utile sui diversi, inquietanti personaggi incontrati nel passato.
Il romanzo si interrompe proprio sul più bello, quando ormai la lettura è diventata un frenetico rincorrersi di parole, quasi un assalto per scoprire dove porteranno gli eventi narrati. Io credo che questo vada a discapito dell'originalità del romanzo, punto forte di Red. Ne approfitto, quindi, per lanciare il mio appello a scrittori ed editori: cercate di evitare questi finali privi di una conclusione. Il seguito verrà acquistato in ogni caso, con la differenza che, magari, riuscirete a risparmiarvi un po' di malumore da parte dei lettori. Ricordate che non è come una pausa tra il primo e il secondo tempo di un film trasmesso in tv, che spesso torna utile: si tratta di un insano lasso di tempo durante il quale il lettore tenderà a dimenticare la storia e quanto l'ha resa coinvolgente.
Il mio voto
4 specchi
I libri della serie:
Red (La trilogia delle Gemme #1)
Blue (La trilogia delle Gemme #2)
Green (La trilogia delle Gemme #3)
Questa recensione partecipa a Hogwarts Reading Challenge.
Questo è uno dei miei libri preferiti...così come Blue e Green!!! spero che il film presto esca anche in Italia, altrimenti sarò costretta ripassare quel poco di tedesco che so ;)
RispondiEliminaSilvia
Lo spero anch'io! La trilogia delle Tre Gemme mi sta piacendo molto; le mie amiche mi hanno consigliato bene come sempre. ^^
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